La stagione Primavera / Estate 2016 vede un ritorno degli abiti sottoveste, i così detti “Slip Dresses”.
Lunghi o corti, in seta, trasparenti o in lamé, ma tutti con scollature vertiginose e spalline sottili, quelle che gli americani chiamano “spaghetti straps”.
Via libera quindi agli abiti-lingerie in raso, pizzi e merletti per Givenchy, Calvin Klein, Alexander Wang e Saint Laurent e in un attimo si viene catapultati nei primi anni 90.
Chi non ricorda la Kate Moss di quel periodo, con i look minimalisti ad alta seduzione, gli abiti “slinky” aderenti e sinuosi, che divennero il look firma della modella.
Ora dopo 20 anni eccoli tornare alla ribalta, semplici e audaci al tempo stesso.
Eric Daman, costumista per i look di “The Carrie Diaries” e “Gossip Girl”, intervistato da Cosmopolitan ha dichiarato che “uscire di casa con un look che si rifà alla biancheria intima richiede una sana dose di fiducia , perché indossare della lingerie come outerwear è una scelta sicuramente audace e l’effetto da ottenere è quello di un’eleganza naturale”.
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