Archivi del mese: Marzo 2023

Vegan è sexy!

Preservativi e lubrificanti vegani, l’amore ai tempi della consapevolezza ambientale.

Il consumo di prodotti vegan per il benessere sessuale è in continuo aumento e gli scaffali virtuali dei negozi online si riempiono sempre più di articoli vegan-friendly, dedicati a chi vuole vivere il sesso in modo più coscienzioso, in armonia con l’intero ecosistema.

Perchè vegan non vuol dire solo essere dalla parte degli animali, ma essere dalla parte di tutto il pianeta. L’industria dello sfruttamento animale ha saturato il pianeta, oramai sono noti gli effetti negativi degli allevamenti intensivi sul nostro ecosistema: consumo di risorse idriche, deforestazione, emissioni di gas serra, inquinamento della acque e degradazione del suolo (per chi volesse approfondire ecco qui un documento del LEAD, patrocinato dall’Unione Europea, IFAD, FAO, e vari dipartimenti per lo sviluppo mondiale internazionali).

Chiarito il “perchè vegan?” passiamo al “perchè i normali preservativi in commercio non sono vegan?

Semplice, per la caseina. La caseina è una proteina del latte che viene utilizzata per la lavorazione del lattice nella produzione dei condoms.

La maggior parte dei preservativi è realizzata in lattice di gomma naturale, una resina che viene estratta da piante, quindi di per sé vegan. Per trasformare il lattice in gomma, questa resina viene “vulcanizzata”, ovvero legata chimicamente ad altri ingredienti mediante riscaldamento.

La vulcanizzazione è uno dei processi nella produzione di profilattici ed è proprio in questo processo che vengono aggiunti tutti gli elementi che caratterizzeranno l’elasticità del condom finale. Tra gli ingredienti che si andranno a legare al lattice troviamo gli “addensanti” e tra questi quello maggiormente utilizzato nella produzione di preservativi è la caseina.

Ma è proprio necessario l’utilizzo di questa proteina del latte per ottenere un profilattico sottile, elastico e resistente? Per fortuna no, esistono infatti composizioni alternative che permettono di ottenere un profilattico che rispetti tutti gli standard. I preservativi sono presidi medici e devono rispettare diversi standard di qualità, ISO, ministeriali e quelli stabiliti dalla comunità europea, per essere venduti. Questo per dire, nel caso vi fosse sorto il dubbio, che i preservativi vegani sono sicuri tanto quanto quelli non vegani.

Un’altra caratteristica dei profilattici vegan è quella della politica equo solidale che viene applicata dalle aziende produttrici, perché come avevamo accennato prima, vegan non vuol dire solo dalla parte degli animali. Diverse marche di preservativi vegani, come Glyde e Mein Kondom, seguono delle severe linee guida di commercio etico e sostenibile. Prossimamente dedicheremo un articolo di approfondimento sui preservativi Einhorn e sui loro magici processi di produzione: etici, trasparenti, pieni di amore e di entusiasmo!

Vegani, privi di sostanze nocive, eco-friendly. Non  solo preservativi! ma anche lubrificanti e gel intimi!

Li usiamo sulla nostra pelle ed entrano in contatto con le nostre parti intime. Sono i nostri alleati per vivere il sesso in modo più appagante e soddisfacente, ma devono anche essere amici della nostra pelle e del nostro pH. Perchè quindi non scegliere VEGAN e BIO anche il lubrificante intimo?

Ecco una selezione di lubrificanti intimi vegan:

  • il famoso “Bioglide“, prodotto in Germania. Senza aromi sintetici, coloranti o conservanti, rispetta gli standard dei prodotti naturali approvati da BDiH. Dermatologicamente e clinicamente testato e cruelty free, non testato sugli animali e senza derivati di origine animale. Lubrificante intimo a base acquosa che può essere utilizzato con i profilattici e i sex toys.
  • L’innovativo “Pjur Vegan Glide“, lubrificante intimo a base acquosa senza conservanti, parabeni, profumi e glicerina, con pH neutro, adatto per le pelli sensibili. Lubrificante intimo vegano, non testato su animali e latex compatibile, quindi adatto all’utilizzo con i preservativi. Anche questo prodotto in Germania.

Vivere il sesso in modo sano, coscienzioso, equo solidale e vegan è una buona cosa, ma è soprattutto SEXY!

Intimo da mostrare. Lingerie sexy come abbigliamento quotidiano.

Come trasformare un capo di biancheria intima sexy in un capo d’abbigliamento.

Intimo sexy Leg Avenue

Pensiamo che la Lingerie sia qualcosa di privato da indossare solo nell’intimità, ma alcuni capi di biancheria intima sono così belli che è un vero peccato nasconderli sotto ai vestiti.

Aggiungerli come dettaglio hot ai tuoi outfit quotidiani o reinterpretarli come pezzo base di un look da sera è più facile di quanto possa sembrare.

Il segreto è quello di guardare l’abbigliamento sotto una nuova prospettiva, discostandoci dalle regole standard che sembrano esserci imposte dalla società.

Pensiamo ai look di alcune star americane che hanno sfoggiato i loro “pajama suits” in pubblico riscuotendo una molti commenti positivi. Certo, non siamo tutte Angelina Jolie, ma con i giusti accorgimenti e con capi di lingerie sexy, eleganti, preziosi o sfacciatamente hot, possiamo ottenere dei risultati sbalorditivi.

Parte tutto dalla nostra testa, dai preconcetti che abbiamo e che ci sono stati imposti.

Pensiamo alla sottoveste, questo capo di biancheria intima femminile è stato d’ispirazione per gli slip dresses, gli “abiti sottoveste”, i vestiti lunghi dal design fluido e con le caratteristiche spalline sottili (spaghetti straps) realizzati in raso brillante o morbida seta. Noti brand di abbigliamento li ripropongono ogni estate, perchè sono pezzi facili da indossare, versatili e freschi, che si adattano sia a situazioni casual sia a occasioni più formali se abbinati con i giusti accessori. Gli slip dresses sono di fatto delle sottovesti, ma vendute come vestiti. Perchè allora non acquistare lo stesso prodotto da un marchio di lingerie di lusso che probabilmente ha più esperienza nella creazione di eleganti sottovesti in satin e utilizzare questa sia in casa che fuori?

Dalla sottoveste in raso passiamo alla “camisole”, il top in satin che si usa come pezzo sopra del pigiama. Avete sempre desiderato acquistare un pigiama in seta ma l’idea di spendere tanto per un capo di intimo da indossare solo in camera da letto vi ha fatto desistere? Ora non avrete più scuse, perchè i top in satin sono incredibilmente eleganti e femminili anche al di fuori delle pareti domestiche. Dalla linea fluida e classica, la chemise in raso diventa il passe-par-tout perfetto in ogni occasione, da elegante sottogiacca a sensuale canottiera, il suo utilizzo è incredibilmente versatile e dall’effetto incantevole.

Un altro capo di lingerie sexy che si adatta facilmente ad essere indossato nel quotidiano è il bustino, intimo seducente dalle mille sfaccettature che decora il busto femminile enfatizzando il décolleté o delineando la vita. Un corsetto in prezioso broccato si rivelerà un dettaglio prezioso e ricercato sotto ad un blazer femminile, un corpetto in voile e velluto si abbinerà perfettamente ad una mini o longuette per un look da femme fatale, un sexy underbust aggiungerà carattere e originalità ad una blusa o una camicia classica mentre una guepiere in moderno effetto gabbia si rivelerà perfetta per sdrammatizzare un look maschile o per accendere di sensualità un outfit basico.

Abbinare un capo di intimo femminile all’abbigliamento di tutti i giorni è facile e sorprendentemente d’effetto. Rende unico qualsiasi outfit ottimizzando anche l’acquisto.

Quindi via libera a seducenti vestaglie con ricami o stampe da sostituire a kimono o soprabiti estivi, maglie intime in pizzo da utilizzare come top sexy o provocanti sottovesti in rete da indossare come copricostume nei party estivi in spiaggia o in piscina.

Un consiglio in più è quello di scegliere capi colorati. Una sottoveste beige farà sempre pensare ad una sottoveste (come anche uno slip dress beige farà sempre pensare ad una sottoveste). Scegliendo colori accesi o stampe originali mitigherete immediatamente l’effetto lingerie.

Avete altre idee per indossare l’intimo sexy come outerwear? Fatemelo sapere tra i commenti! ❤

Lingerie dal gusto retrò. Intimo burlesque e vintage.

Scopri il fascino intrigante e femminile della lingerie dallo stile retrò. Sexy intimo burlesque come arma di seduzione.

Influenza vintage nell’abbigliamento quotidiano.

Siamo tutti abituati ai revival nell’abbigliamento.

Da teenager ho personalmente sperimentato la rivisitazione della moda anni ’60, complici gli incantevoli negozietti dell’usato con pezzi unici che animavano le strade del centro di Roma.

Un paio di anni fa è scoppiata la moda vintage anni ’80 con giovanissimi che senza il minimo pudore ostentavano maglioni dalle ostili fantasie geometriche o completi sportivi in acetato che tutti avremmo voluto dimenticare.

Le mode vanno e vengono, alcune ritornano perché obiettivamente intrambontabili e degne di essere rievocate, altre si spengono senza più tornare in auge (come auguro al back to ’80s).

Questo vale per l’abbigliamento quotidiano, l’outerwear, i vestiti e gli outfit da giorno o da sera.

Stile retrò nella biancheria intima femminile.

Anche per l’intimo vale il ritorno alle mode passate, ma con un ritmo più lento, diluito nel tempo, dove invece di procedere per decadi ci si inoltra in periodi dal mezzo secolo in su.

Quello che impera nel vintage della lingerie sexy è lo stile anni ’50.

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Completino intimo burlesque Leg Avenue

I mutandoni con cuciture robuste e dal potere contenitivo, che pensate oggi sarebbero improponibili, vengono tramandate dagli old fifty’s con il potere seduttivo dell’epoca. Non era la chiappa ad essere completamente coperta, ma la coscia e i fianchi ad essere scoperti.

Un po’ l’idea del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, dipende dalla prospettiva.

Oggigiorno, dove le rotondità del corpo umano ci vengono spiattellate a suon di stringhe e microstringhe, l’erotismo del vedo / non vedo torna ad essere particolarmente apprezzato.

La cultura del burlesque cominica a fare proseliti, appassionando non più solo una nicchia di tenaci entusiasti, ma diffondendosi anche ai profani catturati dalla sensualità ammaliante e ammiccante della lingerie anni ’50.

Com’è fatta la Lingerie burlesque?

Quando si pensa alla biancheria intima anni ’50 si pensa di primo acchitto ai reggiseni contenitivi e ai mutandoni della nonna. E’ davvero questa la Lingerie di ispirazione burlesque?

Come dicevo prima, dipende dalla prospettiva. Il mutandone c’è, ma così fasciante da tornire un eccitante lato B rendendolo più sexy che se fosse nudo. Le mutande in tessuto satinato con volants, pizzi e merletti posizionati per aggiungere sensualità, movimento e femminilità su fianchi e glutei. Mutande con reggicalze incorporato, slip con giarrettelle da agganciare a sensuali calze da reggicalze così che il comfort e la praticità non vadano ad uccidere la vera seduzione dell’intimo osè.

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Completino intimo Beauty Night con reggicalze incorporato

I Reggiseni? Assolutamente imbottiti e con coppe push-up. Perchè negli anni ’50 le donne erano tutte maggiorate e chi non aveva la fortuna di sfoggiare un seno florido e rigoglioso poteva optare per le bralette a forma conica tipiche dell’epoca (per chi non le avesse presente, una via di mezzo tra l’iconico cone bra di Gaultier indossato da Madonna negli anni 80 e le tette razzo dell’eccitante Venus Alfa di Mazinga Zeta).

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Completino intimo burlesque Leg Avenue

I film come Mouling Rouge e le star del burlesque come Dita Von Teese ci hanno ricordato l’aria di sensualità e seduzione che aleggiava nel dopoguerra, all’epoca delle nostre nonne e bisnonne. La provocante voluttà delle pin-up, l’erotismo trasgressivo e fetish di Betty Page.

Oggi cerchiamo di riportare in vita quella sensualità carica di eros riproponendo linee e modelli tipici dell’epoca. La Lingerie retrò, l’intimo burlesque in tutte le sue declinazioni, diventa il vero passe-par-tout per le nostre serate piccanti. Il perizoma lo usiamo come intimo basico per tutti i giorni, la culotte con giarrettelle diventa invece il catalizzante erotico delle nostre serate piccanti.

Con questo articolo inizio la mia collaborazione con il blog di Lingerie-Shop.it.

Se avete consigli o volete condividere il vostro pensiero, vi aspetto trepidante nei commenti. ♥

Salomé